DM 62/2023…un successo ministeriale per il successo scolastico
Il Decreto Ministeriale 62 del 2023 rappresenta una svolta significativa che attenziona l'orientamento scolastico per favorire la scelta del percorso formativo più adatto alle aspirazioni, alle abilità e agli interessi di ogni studentessa e di ogni studente.
Esso mira a promuovere un sistema di orientamento più efficace, fornendo agli studenti le informazioni e le risorse necessarie per prendere decisioni informate sul loro futuro accademico e professionale e a contrastare concretamente l'abbandono scolastico favorendo l’accesso all’istruzione terziaria.
Le Linee guida precisano che: 1.3 Le definizioni di orientamento sono molteplici, eppure concordi fra loro nell’indicare la sostanza dell’obiettivo. Una di queste è quella condivisa fra Governo, Regioni ed Enti Locali nel 2012: “l’orientamento è un processo volto a facilitare la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale culturale ed economico di riferimento, delle strategie messe in atto per relazionarsi ed interagire in tali realtà, al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e sostenere le scelte relative”. (Definizione già condivisa fra Governo, Regioni ed Enti Locali nel 2012).
Il nuovo orientamento dovrebbe garantire un processo di apprendimento e formazione permanente, destinato ad accompagnare un intero progetto di vita, progetto che richiede una vera e propria corresponsabilità tra docenti, famiglie e i diversi attori istituzionali e sociali con i quali lo studente interagisce in tutti gli ordini e gradi di scuola.
Uno dei punti salienti del DM 62/2023 è l'accento posto sulla consapevolezza e sull'informazione degli studenti: le scuole sono tenute a fornire ai giovani un'ampia gamma di opportunità per esplorare le opzioni educative e professionali disponibili e decidere consapevolmente sulle scelte relative al percorso formativo da intraprendere.
Fondamentale è la collaborazione tra scuole e agenzie di orientamento professionale che, attraverso accordi di partenariato, offrono un supporto specializzato che prevede consulenze individuali e/o di gruppo, test di valutazione delle competenze e assistenza nella stesura di piani educativi personalizzati nell’ottica di un servizio di qualità in grado di indirizzare verso le migliori opportunità di apprendimento.
Il decreto riconosce l'importanza del ruolo degli insegnanti e degli orientatori che devono essere formati adeguatamente per potenziare le competenze in materia di orientamento e consulenza, indispensabili per creare un ambiente scolastico in cui gli studenti siano supportati nella loro scelta di carriera e nel loro sviluppo personale.
Il DM rappresenta un passo avanti significativo poiché la maggiore consapevolezza da parte di tutti gli attori, la migliore informazione e il supporto mirato garantiscono scelte educative personalizzate e rispondenti alle reali inclinazioni degli studenti ai quali è riconosciuto pienamente il diritto a pensare e sperare nel loro futuro grazie al successo formativo!
Rosaria Frandina