È tempo di Intelligenza Artificiale...

"Un computer meriterebbe di essere definito intelligente se riuscisse a ingannare un essere umano  facendogli credere di essere umano." 

Alan Turing 

Istruzione e tecnologia 

L' istruzione rappresenta una spinta che garantisce libertà all' individuo diventando un investimento  anche a lungo termine con notevoli ricadute sul sociale. 

La tecnologia, invece, ha avuto negli ultimi anni una forte accellerazione attraverso un uso sempre  più massivo, rispondendo alla richiesta sociale di ottimizzazione del tempo 

Solo poche settimane fa è stato pubblicato dall' Unesco la " Guidance on Generative Ai in  Education and Research", un documento per il corretto uso dell’intelligenza artificiale nel campo  della formazione. L' I.A. non può essere parte del processo formativo senza un impegno pubblico  responsabile. L’Unesco ha pubblicato queste linee guida per indirizzare politici e insegnanti a trarre  i migliori benefici dall’intelligenza artificiale nel principale interesse degli studenti poi futuri  cittadini 

Il ruolo del docente 

E' ovvio che i softwere non possono sostituire un insegnante o l' impegno nello studio, ma possono  di certo facilitare l' apprendimento utilizzando questi come supporto all' istruzione. Uno dei  vantaggi dell' I. A. nella didattica è quello di offrire esperienze personalizzate di apprendimento  attraverso feedback simultanei cosi da poter meglio gestire il proprio percorso e lavorare sui punti  di forza e di debolezza di ognuno. Il docente può utilizzare l’ I.A. in modo efficace, anche come  supporto allo studio individuale casalingo, assegnando esercizi aggiuntivi o con interrogazioni  virtuali. Uno dei temi da affrontare in modo prioritario è quello della explainability, cioè la  spiegazione di cos’è e come funziona un' I.A. Capire come usarli e quali siano le loro potenzialità e  anche i loro limiti può successivamente favorire il successo formativo. 

La valutazione 

Nel “Libro Bianco per l’ Intelligenza Artificiale al servizio del cittadino” a cura dell' Agenzia per l'  Italia Digitale è data notevole importanza agli strumenti di valutazione. I docenti possono trarre dall'  Intelligenza Artificiale informazioni circa le prestazioni degli allievi attraverso un' analisi  sicuramente più precisa e capillare sviluppando strategie personalizzate e interventi mirati. Benefici  possono essere dati da: personalizzazione del materiale didattico; strumenti automatici che 

agevolano la valutazione degli studenti; forme di tutoring che possano mantenere viva l’ attenzione  degli studenti; indicatori predittivi dell’abbandono scolastico. 

I. A. e didattica inclusiva 

Con l' I. A. anche il materiale didattico può essere personalizzato consentendo un apprendimento su  misura. In questo modo possono essere favoriti anche gli studenti con disturbi dell' apprendimento  implementando l' uso dell' Intelligenza Artificiale anche nella Didattica Inclusiva cosi da permettere  il pieno raggiungimento delle potenzialità di ogni singolo alunno. 

Tra le piattaforme utilizzate per personalizzare i percorsi di studio possiamo ricordare Vinapse che  si presenta come un valido aiuto per gli studenti, rendendo la didattica più coinvolgente ,creando  cosi un ambiente di apprendimento innovativo e stimolante senza tralasciare la combinazione tra  intelligenza artificiale e interazione umana. E’ importante, per i docenti e gli studenti confrontarsi  con l’ Intelligenza Artificiale già dai primi anni di scuola, poiché costituiranno la generazione della  seconda metà del XXI secolo, un mondo totalmente trasformato dalle tecnologie. 

Conclusioni 

E’ innegabile che l’ I.A. nella scuola sia un valido aiuto per tutti gli attori ma bisogna anche  soffermarsi sul corretto uso di questa grande opportunità. Diceva Bernardo di Chartres che “ noi  siamo nani sulle spalle di giganti” e il nostro compito è cercare di approfittare di questa posizione  per vedere sempre più avanti e stare al passo con un mondo in continuo cambiamento. 

Rosalia Rossi